Potremmo banalmente dire che la storia sta lì per insegnarci qualcosa. Chi non lo ha fatto, prima o dopo, ha chiuso le saracinesche.
Farlo per questo sarebbe farlo per paura, noi lo facciamo per passione!
Timenet è un operatore telefonico nazionale e chi va a braccetto con la tecnologia solitamente è più incline al concetto d’innovazione. Però c’è modo e modo di farla e la tecnologia, di fatto, non c’entra nulla.
Ma andiamo con ordine.
Abbiamo detto che chi non ha dedicato tempo all’innovazione ha chiuso i battenti.
Uno dei casi più eclatanti fu quello di Blockbuster.
Se non lo conoscete avete probabilmente meno di 35 anni, sicuramente meno di 30.
Innovazione: il caso Blockbuster Vs Netflix
Blockbuster era una catena di videonoleggio, diffusa più o meno a livello mondiale. Sul mercato dal 1985, nel 2000 ancora il suo business andava a gonfie vele.
Andava talmente bene che, quando uno sbarbato di nome Reed Hastings, andò a proporgli un progetto chiamato Netflix, si fecero una grassa risata: i film su internet???
Bene, oggi Netflix ha un valore sul mercato di circa 140 Miliardi di dollari, Blockbuster non esiste più.
A dirla tutta non è proprio corretto, pare esista un unico videonoleggio, l’originale, sperduto da qualche parte in America 🙂
Abbiamo detto anche che l’innovazione c’entra poco con la tecnologia.
A fronte di una forte crescita, Timenet si è trovata a fronteggiare, tra il 2013 e il 2017, il triplicare delle dimensioni aziendali: personale, numero di sedi, dislocazione geografica, fatturato, management aziendale ecc…
La prima evoluzione necessaria è stata quella del mindset. Timenet doveva fare la sua prima, grande, vera, evoluzione.
Abbracciando la filosofia LEAN e applicandola con costanza e diligenza, le cose hanno cominciato pian piano a mettersi in fila nel modo tanto voluto.
Era cristallino che il metodo fosse la prima cosa, inutile continuare a progettare servizi e tecnologia se prima non veniva consolidato un approccio in grado di sostenere il progredire della crescita.
A proposito della crescita.
Avete fatto caso all’impennata delle innovazioni?
Quanto tempo è passato dall’invenzione del primo telefono all’uscita del suo successore?
Quanto tempo passa fra un modello di smartphone e il successivo?
La velocità con cui il mondo progredisce è diventata pazzesca e ci vengono presentate tre scelte di base:
- cavalcare le innovazioni altrui (rincorrere),
- cercare di innovare in autonomia,
- non fare niente (per quanto passiva anche questa è una scelta).
Cosa abbiamo deciso di fare?
A oggi, il processo di evoluzione di mindset sul modello LEAN è attivo e in costante sviluppo attraverso la formazione continua.
Seguendo questa filosofia abbiamo dato ufficialmente il via a un vero e proprio processo d’innovazione, dedicando tempo e persone in maniera costante.
A qualcuno potrebbe venire in mente di chiamarlo ricerca e sviluppo ma così non è.
Ricerca e sviluppo è un qualcosa che presuppone un approccio principalmente tecnico.
L’innovazione, secondo noi, ha un’estrazione molto più filosofica, almeno nelle prime fasi.
Tutta l’azienda è coinvolta, ogni persona di ogni reparto.
Grazie a un processo molto strutturato riusciamo a raccogliere le idee e a inserirle in una “macchina dell’innovazione” in grado di ordinarle e coordinarle, testarle e, quando tutto va bene, proporle sul mercato.
Non facciamo questo con l’intenzione di voler creare il nuovo Netflix, o il nuovo I-Phone.
Prima di tutto questo processo mette tutti i componenti dell’azienda in grado di dare il loro contributo attivo e creativo.
L’innovazione non è solo quella che toglie il fiato. Non è solo l’invenzione del secolo che cambierà la vita all’umanità.
Se sei un’azienda che taglia gli alberi con l’ascia, per te comprare una motosega sarà un’innovazione. Tante piccole cose, costanti e sostenibili.
In secondo luogo è un’altra via per tenere fede alla nostra vision: “essere l’operatore telefonico con il più alto tasso di Clienti soddisfatti”.