A giudicare dalle analisi mercato, tutti gli Operatori del settore dovrebbero mettersi le mani tra i capelli.
Dovreste trovarci tutti a correre per strada in preda al panico.
Ma così non è.
Dunque?
Il settore delle Telecomunicazioni è caratterizzato da grandissimi player, talmente grandi da avere il potere di far pendere le statistiche nazionali in modo molto pesante.
Ecco che le loro politiche con cui affrontano il mercato influenzano molto i dati che vediamo nel grafico qui sotto.
Tutti i prezzi tendono a fluttuare, chi più chi meno. Se ci immaginiamo però delle linee di tendenza, l’unica a pendere verso il basso è quella del settore “Comunicazioni”, linea rossa, quella in basso da sola.
Da chiarire che quello che vediamo è un dato aggregato in quanto comprende anche dati provenienti da televisioni, corrispondenza, navigazione Internet ecc…
Tuttavia il loro andamento è sintomatico di una deviazione molto importante.
Il settore Telecomunicazioni contribuisce a quel grafico con un modello di vendita sconsiderato dei grandi attori. Una politica che vede la Banda Internet come qualcosa da poter vendere al ribasso.
Date un’occhiata alle pubblicità delle connessioni Internet, ormai siamo arrivati a 1 Giga di banda!
Anzi, specifichiamo, ormai siamo arrivati a “FINO A… 1 Giga di banda”.
E i prezzi?
Una lotta continua per strappare l’euro in meno, magari aggiungendo un po’ di film gratis o un giretto in qualche parco giochi.
Per generare Banda Internet servono investimenti tecnologici sulle infrastrutture, serve personale, servono strutture.
E se tutti gli altri prezzi del paniere preso a campione aumentano, di rimando dovrebbero aumentare anche i costi di produzione per le aziende… Allora dov’è che i grandi player di settore limano per potersi permettere quel ribasso?
Da qualche parte dovranno limare?
Quanto valore potrebbe avere quel “FINO A” in questo panorama ?
Che la connessione Internet sia un nodo portante della società moderna siamo stati costretti ad accorgercene tutti, nostro malgrado, a causa di una delle crisi più grandi mai vissute.
Questa presa di coscienze aiuterà a generare nuove politiche qualitative? Staremo a vedere.
Strumenti come il VoIP, le connessioni di backup, le soluzioni per lo Smart Working, i centralini virtuali ecc…
Sono entrati dirompenti nelle realtà di ognuno di noi, dovremo essere in grado di gestirli al meglio e non lo potremo fare con dei “forse” o dei “non so”… se lavoreremo da casa, anche quella connessione meriterà rispetto 🙂
Le Aziende hanno bisogno di Partner affidabili per le loro infrastrutture Internet, hanno bisogno di garanzie e di sicurezza, non di venditori di pacchetti di film in streaming.
Hanno bisogno di persone vicine e competenti, di parlare con tecnici quando c’è un problema e non con qualcuno che “ora controllo cosa mi dice il sistema”.
Insomma, se veramente dovremo affrontare un’evoluzione tecnologica avremo bisogno di strumenti e persone altamente qualificate.